Fabio Rossato

  • Fabio Rossato

    Fisarmonica

    Diplomato in fisarmonica classica, con il massimo dei voti e la lode, al Conservatorio di Pesaro, Rossato è oggi una delle figure più originali ed eclettiche del fisarmonicismo internazionale.
    Ha intrapreso giovanissimo lo studio della fisarmonica, sotto la guida del M° Elio Boschello, perfezionandosi poi nell’interpretazione con i maestri delle principali scuole: Friedrikh Lips, Wladmir Zubitsky, Richard Galliano e Friederich Gerouette.
    Dimostrando sin da subito doti non comuni, si afferma precocemente in numerosi concorsi a livello nazionale ed internazionale. Vince a soli dodici anni il primo premio assoluto al “Gran Premio internazionale, Città di Stradella” nel 1982; l’anno successivo vince il prestigioso “Grand Prix International de Wittelsheim”.
    Seguiranno una lunga serie di riconoscimenti che lo porteranno, non ancora quindicenne, quarto al Trofeo Mondiale C.M.A. di Lisbona nel 1985, e poi secondo al Trofeo mondiale C.M.A., svoltosi nel 1986 ad Arenzano, per arrivare primo nel 1988 al concorso mondiale C.M.A. di Parigi.
    Nel 1991 è nuovamente vincitore del primo premio assoluto al Mondiale C.M.A. di Stoccarda.
    Nel 1994 vince a Roma il primo premio assoluto come solista, alla terza edizione del T.I.M. (Torneo Internazionale di giovani musicisti ) organizzato dall’A.G.I.M.U.S.
    Un rapido susseguirsi di tournées lo porteranno ad esibirsi non solo in Italia, ma anche in Francia per volontà da R. Galliano, come pure in Canada, Svizzera, Germania ed Inghilterra – quest’ultima tappa culminata con un applauditissimo concerto al Wembley Stadium di Londra.
    La critica gli riconosce grandi doti, dalla nobiltà del suo arco espressivo alla vastità del repertorio, che comprende brani della letteratura barocca fino alle più ardite composizioni d’avanguardia e alle trascrizioni più audaci, non ignorando tuttavia la letteratura jazzistica.
    Ha al suo attivo sia numerose partecipazioni televisive e radiofoniche, che collaborazioni con gruppi musicali tra cui i Blue Naif, i Chantango (gruppo rivelazione al Memorial Luigi Tenco svoltosi a Roma nel 2001) nonché il Gunther Sanin Quartet
    Tra le incisioni spiccano: VARIETÉ, STRANEZZE – dedicato al grande Luciano Fancelli – IMPRESSIONI LONTANE – in duo con il pianista Ivan Tibolla -, OLD STORIES, BLUE NAIF e IL CANTO DELLE STELLE in duo con Silvia De Boni
    Inoltre come arrangiatore e solista cura il cd di Cecilia Gasdia – NAPOLI BUENOS AIRES -, L’ANIMA DEL VINO e BESTIARIO D’AMORE (in collaborazione con Chantango), nonché GRAN CAFÈ CONCERT (realizzato con L’Ensamble Gunther Sanin).
    Fabio Rossato è docente di Fisarmonica presso il conservatorio di Riva del Garda.