Silvia De Boni

  • Silvia De Boni

    Fisarmonica

    Originale polistrumentista italiana, Silvia De Boni comincia la sua esperienza musicale all’età di 7 anni con lo studio di uno strumento inusuale per una bambina ma che ama da subito e al quale si dedica con passione rimanendone giorno dopo giorno sempre più avvinta: la fisarmonica.
    Il percorso si illumina precocemente. I primi concorsi di Stresa e Savignano sul Rubicone la portano alla ribalta: una ribalta di nicchia come del resto lo è il suo strumento.
    Arrivano i primi concerti, i corsi di perfezionamento (orchestra di Asolo e del Veneto- Città di Belluno) e i Master Orff Schulwerk presso l’Orff Insitut di Salisburgo e Chiemseea (Baviera). Nel 2001 il successo al concorso fisarmonicistico C.M.A svoltosi a Londra che la vede unica italiana in gara e unica donna finalista.
    Si esibisce, poi, per prestigiose associazioni musicali, tra cui l’Accademia musicale di Imola “Incontri con il maestro”, diretta dal M° Franco Scala, e partecipa a trasmissioni televisive, tra cui FOLLIA ROTOLANTE (RAI 2).
    Inoltre ottiene un notevole successo di pubblico e critica in duo con il fisarmonicista Fabio Rossato.
    Il suo è un lungo percorso di studio e di ricerca nell’ambito dell’espressività artistico-musicale che l’ha portata contemporaneamente a completare la sua formazione musicale presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza anche in pianoforte – sotto la guida di Pietro Soraci – e in canto lirico con il soprano Annunziata Lia Lantieri.
    Ha collaborato anche con i “TAMMITAM PERCUSSION ENSAMBLE”, diretti da Guido Facchin e in duo con la percussionista Cinzia Honnorat, attualmente docente di percussioni presso il Conservatorio G.Rossini di Pesaro .
    Possedendo caratteristiche sia strumentali che vocali estremamente versatili, i generi musicali che la De Boni affronta spaziano dal Classico al Jazz, dal Folk al Pop.
    Sono entrambi del 2015 i lavori “QUATTRO in un SOMMERGIBILE” e “IL CANTO DELLE STELLE “ ideati rispettivamente in collaborazione con ALDO MENTI e FABIO ROSSATO.